Quando scriviamo un libro, e quando ne scegliamo uno da leggere, possiamo star certi che il testo rientrerà, o si cercherà di farlo rientrare, in un genere ben definito.
Anche quando si propone un inedito a una casa editrice o si vuole pubblicare col self-publishing, ci viene chiesto “a quale genere appartiene?”.
Ma quanti e quali sono i generi letterari?
Secondo il BISAC (Book Industry Standards and Communications) che è uno standard internazionale nato per uniformare le categorie dei libri, digitali e cartacei, in totale parliamo di 239 generi.
Elencarli tutti sarebbe eccessivo per noi e noioso per chi legge, ne riportiamo alcuni, i principali.
Giallo. È uno dei generi più amati nel nostro Paese, c’è sempre un crimine, uno o più protagonisti che indagano, fino alla soluzione del caso. Si chiama “giallo” perché nel 1929 la Mondadori pubblicò una serie di romanzi polizieschi con le copertine di colore giallo.
Thriller. Il thriller è un tipo di romanzo in cui si entra facilmente, si rimane impantanati e in tensione emotiva, in una costante altalena di stati d’animo. L’attenzione è sempre alta e il protagonista ha a che fare con un mistero o si trova in pericolo. A volte entrambe le cose.
Biografia. Dal greco “scrittura della vita”. Si tratta del genere di narrativa incentrata sulla ricostruzione letteraria della vita di un personaggio. Questa è solitamente il più fedele possibile ed è scritta da una terza persona. Quando questa ricostruzione avviene direttamente attraverso la penna del protagonista parliamo di autobiografia.
Erotico. Il romanzo erotico è il genere letterario in cui vengono riportati dettagli sessuali della vita amorosa/sentimentale dei protagonisti. Quando ben costruito, questo tipo di narrazione approfondisce la psicologia dei personaggi, per dare spessore.
Storico. Il romanzo storico è ambientato in un’epoca passata, di cui si riportano tutti i dettagli utili a far rivivere un preciso momento. I protagonisti sono dunque immersi in una diversa realtà temporale rispetto al lettore e ne incarnano le caratteristiche attraverso il linguaggio, le usanze, le abitudini, lo stile di vita…
Avventura. Il romanzo d’avventura è un genere nato nel XVIII secolo, i suoi protagonisti sono coraggiosi esploratori che ci portano a scoprire luoghi lontani, a viaggiare con loro in Paesi remoti, meglio se esotici, dove affrontare memorabili ed emozionanti imprese.
Fantascienza. Il genere fantascienza è ambientato nel futuro, o un presente “altro”, e fa parte della narrativa popolare sviluppatasi nel Novecento, le cui origini ritroviamo nel romanzo scientifico. Tutto ruota intorno allo sviluppo scientifico, tecnologico e sociale.
Distopia. Il romanzo distopico è quello ambientato in un futuro in cui preferiremmo non vivere, in una realtà immaginaria negativa, spesso spaventosa, un mondo estremo sotto diversi possibili punti di vista. La distopia è infatti il contrario dell’utopia.
Romanzo di formazione. È un’opera di narrativa basata interamente sull’evoluzione del protagonista o dei protagonisti. Questi maturano, crescono e si evolvono, attraverso diverse possibili esperienze, passando così dalla fanciullezza all’età adulta.
Horror. Il romanzo horror è il genere letterario in cui la mescolanza di situazioni quotidiane con elementi sovrannaturali, surreali o irrazionali creano nel lettore sensazioni che destabilizzano. Le ambientazioni sono cupe, oscure, macabre, aiutando così lo sviluppo del sentimento principe, la paura.
Romanzo rosa. È un genere letterario il cui perno è sempre una storia d’amore, e la struttura narrativa con i suoi elementi classici si rifà alla fiaba. Di facile lettura ha come protagonisti l’eroina, l’eroe e l’antagonista.
Young Adult. Questo è un genere che si rivolge alla fascia più giovane, viene subito dopo la letteratura per l’infanzia e riguarda gli adolescenti. I lettori di questa categoria di romanzi hanno solitamente tra i 12 e i 18 anni e all’interno trovano, attraverso un linguaggio semplice, lo sviluppo di tematiche a loro care e utili per l’immedesimazione, come l’amicizia e l’amore.
Umoristico. Il romanzo umoristico è il genere narrativo in cui la realtà viene evidenziata in chiave umoristica, riprendendo le caratteristiche della parodia al fine di divertire il lettore, contenendo sempre anche spunti di riflessione.
Fantasy. Il romanzo fantasy è un genere letterario che ha avuto il suo sviluppo tra il XIX e il XX secolo. È caratterizzato da elementi magici e soprannaturali, e può essere ambientato sulla Terra come in mondi lontani e immaginari. La fantasia senza confini è la chiave di questa narrativa che ci porta altrove.
Scrivere cercando di attenersi strettamente a un genere narrativo può essere molto vincolante e potrebbe far risultare il testo, agli occhi del lettore, banale e prevedibile.
Molti libri racchiudono infatti più generi, anche se solitamente uno spicca sempre sugli altri.
Quando si scrive bisogna sempre tenere a mente ciò che si vuole raccontare, dando credibilità a storia e personaggi, il genere sboccerà naturalmente nel testo.
Buona scrittura.